domenica 11 agosto 2013

Istinto primitivo: io sono Tenzing Norgay


“Sai, Lucifero, una volta, nella vita, mi piacerebbe andare a Santiago”

“Scusa, hai detto?”

“Dicevo… Una volta… Nella vita… Mi piacerebbe… Andare… A… Santiago…”

“Ehm… Bibo… guarda che ci sei già stato”

“Davvero?”

“Sì, lo scorso anno”

“Davvero?!? Non so… Non ricordo… Tu dici?”

“Come non ricordi? Hai attraversato la Spagna a piedi, dai Pirenei fino all’Oceano. Sei stato via, mi hai abbandonato per un sacco di tempo. Siamo stati un mese senza vederci e senza fare la nanna come i cucchiai. E non abbiamo fatto nemmeno le porcherie per un mese…”

“Sei sicuro? Guarda che io questa cosa proprio non me la ricordo…”

“Sicurissimo! Hai pure scritto un sacco di post sul tuo blog”

“Già, perché adesso tutto quello che sta scritto su internet è la verità e dobbiamo credere a quello che leggiamo in un blog”

“Ci sei stato, fidati. Cos’è? Dopo la grave malattia neurologica, adesso perdi pure la memoria?”

“Ma come? Tu non ricordi il 70% delle cose che facciamo insieme, l’80% dei miei racconti e il 90% dei ragazzi con cui sei stato. Se una volta tanto mi capita di dimenticare qualcosa, al massimo si tratta di amnesia temporanea. E comunque…”.

“E comunque?”

“E comunque Vueling sta facendo gli sconti”

“E quindi?”

“Quindi sarebbe un delitto non approfittarne”

“Vuol dire che parti?”

“Ho un biglietto per Oviedo. Cammino Primitivo: su e giù per i monti delle Asturie e poi in Galizia”

“Fai di nuovo il Cammino?!?”

“No, il Cammino lo fa Super. Io, al massimo, faccio Tenzing Norgay”.

“Non ho capito”

“Tenzing Norgay, hai presente? Quello che ha accompagnato Edmund Hillary sull’Everest. Il Cammino lo fa lei: io le faccio da sherpa, la seguo, le passo la bandierina da piantare nella piazza della Cattedrale. Tecnicamente, non esisto. Praticamente è come se non partissi, la storia non parlerà mai di me. Anzi, vuoi sapere una cosa? Mi sa che non andrò mai a Santiago”.

“Ma hai appena detto che se ci stai andando!”

“No, ho detto che ci sta andando mia sorella”

“Almeno dimmi quando succederà”

“Partenza il 20 agosto. Sono previste tredici tappe. Ma lo sherpa di Super sostiene che ne bastano dieci, poi tre giorni per raggiungere l’Atlantico e un giorno per le emergenze”.

“Quindi tornate da Santiago il 4 settembre?”

“Esatto: Super rientra alla base il 4 settembre”

“Super? Tu no?”

“Io sono Tenzing Norgay. Non avrò un posto da cui tornare. Non sarò mai giunto a Compostela. Non avrò mai fatto il bagno nell’Atlantico. Non avrò mai calcolato un giorno extra per le emergenze. Nei libri di storia il mio nome sarà una solo una nota a margine nella grande impresa di Edmund Super Hillary…”

“Sono confuso”

“Non esserlo… Sai, Lucifero, una volta, nella vita, mi piacerebbe andare a Santiago”

“Sono molto confuso”

“La mattina del 5 vedrò l’alba dal porto di Ferrol. Cammino Inglese: 120 chilometri di pioggia e solitudine. Perché Tenzing Norgay è fatto così: apre la strada verso l’Everest ma resta un passo indietro, poi saluta e ricomincia. Se va tutto bene ci rivediamo il 9 Settembre. Forse…”

“Forse?”

“O forse no, chi può dirlo? Non è facilissimo stare con me?

“Già, facilissimo…”

Mancano tre giorni al parto e nove alla partenza. Dopo sette mesi senza correre, pedalare o camminare, questa mattina io e Super siamo stati a Monza per le prove libere di Cammino.

Fun fact (da wikipedia): Sulla vetta dell'Everest Tenzing Norgay lasciò 4 bandiere (Nazioni Unite, Gran Bretagna, Nepal e India), una matita blu e rossa (della figlia Nima) e un pacchetto di caramelle (segno di amicizia), oltre a un gattino di pezza (dato da Hunt a Hillary) e cioccolata e biscotti (come offerta agli dei).

Potrei portare delle costatitine (per gli dei del Cammino).


7 commenti:

  1. Lucifero non ricorda questa conversazione che sembra molto romanzata, ma si sa, Lucifero non ha memoria. Come il lettore può tranquillamente constare, non è proprio facilissimo stare con l'autore del blog... ma poi alla fine non si può fare a meno di lui...;)

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  2. Lucifero non ricorda questa conversazione che sembra molto romanzata, ma si sa, Lucifero non ha memoria. Come il lettore può tranquillamente constare, non è proprio facilissimo stare con l'autore del blog... ma poi alla fine non si può fare a meno di lui...;)

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    1. Fedele trascrizione per l'80%. Il resto è dono della sintesi. Non è colpa mia se sei un pesciolino rosso.

      Salutami i marchioni della ES a Barcellona.

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  3. Edmund Super Hillary11 agosto 2013 alle ore 22:26

    Forse It ama circondarsi di pesci rossi (anche Edmund Super Hillary ha qualche problema con il suo ippocampo :)

    ...Lucifero comunque tranquillo, l'anno prossimo sarà il Tenzing di FraStellino lungo il cammino portoghese. Magari tu prenotati per quello del 2015.

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  4. È sottilissimo il confine tra vite interessanti ed esietenze sconclusionate. Mi sembra che sia stato superato. Lasciandosi il meglio alle spalle.

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  5. almeno stavolta ci sarà qualcuno a tenerti d'occhio, forse...

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  6. Che dire?
    Buon accompagnamento sherpa!
    Mau

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