Ogni volta che provo a immaginare la mia prossima casa mi accorgo di avere solo due punti fissi.
[1] non ci sarà il letto.
[2] non importa come sarà il televisore: se non c'è il
MySky, io non trasloco. Del letto parleremo un'altra volta. E non venitemi a dire che senza un giaciglio non troverò mai uno straccio d'uomo. L'hanno scritto anche sull'ultimo numero di
Glamour: per conoscersi in senso biblico basta il pavimento (in alternativa, ci sarebbero pure il tavolo, la porta del frigo e il box doccia). Del MySky, invece, parliamo adesso. È un oggetto di rara bruttezza. Troppo bianco. Troppo largo. Troppo stondato. Starebbe male persino in uno studio dentistico, figuriamoci in soggiorno. Ricorda il sedere di un
minipony (con i pulsanti al posto di stelle e cuoricini). Non provate a usarlo senza telecomando perché è più facile convincere una capra a fare le uova. Ma non importa. Appena comincerete a giocarci sul serio non farete più caso ai suoi piccoli difetti. La vostra vita cambierà e il mondo comincerà a sorridervi. Non perderete più un episodio di
Enterprise, nemmeno se va in onda su Jimmy in una fascia oraria frequentata dai vampiri. Non sarete più costretti a scegliere tra le ricette di
Simone Rugiati e l'omaggio a Kieślowski: salverete entrambi e, nel frattempo, guarderete di nuovo quel documentario sui minatori gallesi che vi mette sempre di buon umore. Volerete veloci sulla pubblicità. Risponderete al telefono senza sbuffare, tanto si può mettere in pausa. Diventerete degli uomini (o delle donne) migliori: più tranquilli, più sereni, più soddisfatti, più informati. Non perderete più una parola, un dettaglio, un particolare insignificante. Riuscirete a ripetere la sequenza
rewind,
stop e
play senza nemmeno staccare gli occhi dallo schermo. MySky diventerà la vostra droga, il vostro credo. Sarete talmente assuefatti alle sue magie che non distinguerete più la realtà dalla fantasia. Cercherete di
stoppare l'amico che sta per darvi una brutta notizia. Proverete a
riavvolgere ogni volta che vi troverete in una situazione poco chiara. Sarete pronti a pagare pur di fare
fast forward sull'ennesimo aneddoto giovanile di vostro padre. E cercherete subito il tasto rosso (quello che memorizza anche le cose già viste ma non registrate) quando
Vassilis, col suo sorriso greco, la pelle olivastra, la barba scolpita e l'orecchino di diamanti, si avvicinerà al vostro
tapis roulant dicendo
"Corri, corri: tanto non mi scappi". Non perché vogliate accettare l'invito, ma solo per il gusto della moviola.
Per poco non inciampavo.Qualcuno regali un MySky anche a Monica perché mi correva accanto e non si è accorta di nulla.
Distanza: |
| 22,653 km |
Tempo: |
| 1 35' 00'' |
Velocità media: |
| 14,31 km/h |
km corsi negli ultimi 6 mesi: |
| 1.459,743 |
km corsi negli ultimi 12 mesi: |
| 2.424,711 |
e poi te lo sei fatto?
RispondiElimina:-)
RispondiEliminaDavvero sei riuscito a non inciampare?
(Capisco quel che vuoi dire, collegando il computer al mysky, secondo te ci si potrà trasferire quel che si registra? Sono troppo pigro per farlo mi basterebbe sapere che si può).
My very own troll
RispondiEliminaNon me lo sono fatto. Ci ho fatto un post. E poi fidati: 70 km a settimana funzionano meglio della castrazione chimica. Dovresti provare :)
Macsi
La questione è ampiamente dibattuta. L'oggetto prevede una porta USB ma pare che siano riusciti a farla funzionare solo in Australia (e solo per attaccarci una macchina fotografica e vedere le fotografie sul tivvù senza smuovere tutti i cavi). In ogni caso, il collegamento diretto PC/MySky sarebbe comunque inutile perchè il flusso dati è registrato direttamente dal satellite e viene decriptato ogni volta che guardi una vecchia registrazione (provare per credere: se togli la scheda o ne metti una non abilitata alservizio MySKy non riesci a vedere ciò che hai salvato). Però! Però adesso c'è Sling (NON E' ROBA DA PORNO S&M!). Ne puoi leggere qui, qui e qui. A volte sono un po' geek (ma solo perchè sono curioso e ho buona memoria per le cose inutili).
Non solo sono riuscito a non inciampare. Ma sono anche riuscito a non ingoiarmi la lingua dal gran ridere.
Se proprio non ne puoi fare a meno ma ti pare troppo brutto per stare nel tuo salotto, prendy quello brandizzato Fendi...
RispondiEliminahttp://static.sky.it/static/images/sezioni/mag/life-style/decoder3.jpg
Ma chi è Vassilis??
Piuttosto mi tengo il mio che sembra l'ultima lavatrice della Ariston: il Fendi ha tutta l'aria di essere stato investito da un trattore (poi costava un botto in quanto abbinato a qualche iniziativa benefica, tipo a favore dei visoni orfani o qualcosa di simile)
RispondiEliminaVas viene da Cipro e frequenta la mia stessa palestra. Ogni tanto facciamo i pesi insime ma nulla di più (Anche perchè ha talmente tanti uomini che di me non saprebbe che farsene). La cosa bella è che sorride sempre: gli puoi spaccargli il cranio con un manubrio da 30 e lui non smette di sorriderti.
1: il mysky di fendi l'ha praticamente fatto un mio amico, uno di quelli che ti chiedi perchè non vengano rinchiusi per fancazzite molesta e che poi, visto che sono di quelli "DimoFamoMagnamo" conoscono le persone giuste (la Sig.ra Fendi in questo caso) e una sera a cena tirano fuori queste idee improbabili, se le ritrovano realizzate e ovviamente senza fare un cazzo si beccano i complimenti. io li invidio sinceramente...
RispondiElimina2: io in palestra son così concentrato a cercare di alzare i miei manubri (così ridicolmente sottili peraltro) che se anche patrick dempsey e matthew fox mi facessero lo sgambetto io non me ne accorgerei. (quindi solidarizzo con monica?)
3: caro it, lo sai che anche io sono soggetto all'innamoramento per certi oggetti, soprattutto se tecnologici o di design. ma, da persona che si è accorta di avere la tv guasta dopo 3 settimane perchè non l'accendeva mai... un consiglio: fai qualche km in meno sul tapis roulant e qualcuno di + fuori casa affacendandoti in altre faccende, altrochè tv ;)
dopo questa predica, ricordandoti di mettere la maglia di lana, la nonna si avvia verso il suo pranzo, oggi triste e solitario. sigh sigh!
Sì, nonna.
RispondiEliminaComunque, a parte un pezzo della prima sera di sanremo, questa settimana non ho guardato la tivvù. Mi sono perso pure le dimmissioni di Walter e i panicogiornali sull'emergenza rom.
senti ma questa cosa del letto invece?
RispondiEliminaMau
Mau
RispondiEliminaLa risposta rapida è che mi piace dormire sul duro. Quella lunga è forse merita un post. Prometto che settima prossima o quella dopo chiarisco il concetto.
... vabbè però anche se duro un letto è pur sempre un letto. un pavimento un pavimento...
RispondiEliminainsomma mi preoccupo e non capisco...attenderò delucidazioni.
Mau
Hai dimenticato l'asse da stiro, la lavatrice, il lavandino e sì, lo ammetto: il pianerottolo di casa.
RispondiEliminaL'asse da stiro non serve se sai stendere bene. E io modestamente... Le altre cose compaiono in molti dei vari progetti alternativi
RispondiEliminaLa ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
RispondiEliminaimparato molto
RispondiEliminaimparato molto
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