La prima volta che ti ho incontrato non mi sei affatto piaciuto. Avevi intorno un mucchio di amici e tutti si prendevano cura di te. Ho pensato: "Questo non dura nemmeno una settimana". Mi sbagliavo.
C'è voluto un po' di tempo, ma ho imparato a conoscerti. Ho imparato ad amare la tua precisione, la tua costanza, la tua ossessione per le scadenze, il modo in cui resisti alle avversità e la generosità con cui ti offri alle persone, così, semplicemente, senza chiedere nulla in cambio.
Mi hai detto: "Non ti affezionare, resterò soltanto un anno". Ho risposto "Va bene. Un anno è meglio di niente. E poi dove andrai?". "Non lo so, vedremo. Forse a Bologna".
Da allora ci siamo visti ogni giorno. Certi giorni anche due o tre volte, giusto il tempo di uno sguardo e via, ma l'intensità di un rapporto non si misura solo in ore, minuti e secondi. Te l'ho sempre detto e te lo ripeto ancora.
Era bello starti accanto, guardarti, seguire il tuo lavoro, vedere la mia vita che si intrecciava con la tua, restare fermi e meditare insieme sui miei tanti, troppi casini. Mi auguravi il buongiorno ogni mattina e mi aspettavi in piedi quando tornavo a casa troppo tardi. Sapevo che non poteva durare a lungo, me l'avevi detto.
Qualche giorno fa sono riapparsi i tuoi amici. Ti giravano intorno in un modo che non prometteva niente di buono. Ho pensato: "Ecco, l'anno è finito: il nostro tempo è scaduto, tra poco se ne andrà".
È successo qualcosa. Sei cambiato. Non parli più di Bologna. Adesso dici "Torino". Non importa. Caro Totem dell'Alta Velocità, sono contento di passare un altro anno insieme a te.
Distanza: | 17,462 km | |
Tempo: | 1 20' 00'' | |
Velocità media: | 13,10 km/h |
km corsi negli ultimi 6 mesi: | 1.334,604 | |
km corsi negli ultimi 12 mesi: | 2.127,848 |
Avevo già un groppo alla gola e gli occhi che bruciacchiavano un po' che neanche le ultime puntate di "Brothers & Sisters".
RispondiEliminaMa va' a dar via el ciap! Va'.
Macsi, sai come funziona. Prima di potersi prendere cura di un'altra persona bisogna occuparsi di una pianta e non farla morire per un anno. Di un pesce rosso e non farlo morire per un anno. Di un cane o di un gatto e abbandonarlo in autostrada dopo un anno. Io sono ancora alla fase "cose e oggetti inanimati".
RispondiEliminaE comunque, Luke MacFarlane forever!
Quindi... anche tu!
RispondiEliminaIo faccio un po' di bavetta per Balthazar Getty. Anche per la di lui tenuta nel Chiantishire.
Ho il pollice grigio purtroppo e, vado contro ogni tendenza: non mi piacciono gli animali.
Li rispetto ma non mi piacciono.
Non ti scordare di Rob Lowe...
RispondiEliminaVabbè, allora... Fa' un nome, uno qualunque...
RispondiEliminaPrendo anche Dave Annable (Giastin) e ti lascio Ron Rifkin (lo zio Sol). Sono buono: ti lascio anche Luke Grimes, il nuovo figlio illegittimo di casa Walker.
RispondiEliminaAh bè, buon Natale anche a te!
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