martedì 21 ottobre 2008

Cose della natura

Per quanto riguarda le cose della natura ammetto di avere dei grossi deficit. Essendo nato e cresciuto a Milano, per lungo tempo ho pensato che esistessero solo tre specie animali oltre all’uomo: la mucca, il pollo e il pesce (ovvero le tre sagomine disegnate all’interno del freezer con i relativi consigli per una corretta ibernazione). Ancora oggi, se qualcuno mi chiede quale sia il mio animale preferito rispondo "la mucca". Crescendo, comunque, ho imparato qualcosa e adesso mi capita pure di distinguere la giraffa dall’armadillo e l’ippopotamo dal panda. Per quanto riguarda i volatili, invece, nonostante abbia avuto un ottimo maestro, uno di quelli davvero competenti in materia, riconosco al primo colpo soltanto il piccione. Per il resto, tra il passero e l’usignolo non ho mai capito che differenza passi. C’è però una grande eccezione: gli storni. Quelli li riconosco subito, e mi fanno impazzire. Sono dei cosini minuscoli che si muovono in stormi giganteschi. Anche quest’anno -come al solito- sono tornati in città e hanno preso possesso degli alberi intorno alla Stazione. Si svegliano la mattina più o meno quando mi alzo io e cominciano subito a far casino. Cosa abbiano da dirsi non mi è ben chiaro ma l’onda sonora è così forte che gli alberi cominciano a perdere le foglie. Per un’ora intera "piovono foglie". Vi assicuro, è uno spettacolo surreale. Poi tutto finisce. Silenzio. Lo show ricomincia al tramonto. E con gli effetti speciali. Il cielo si riempie di uccelli che volano da una parte all’altra. Uno stormo contro l’altro. Uno stormo dentro l’altro. Cabrate. Picchiate. Virate. Avvitamenti. Giri della morte. Fanno tutto il repertorio: meglio delle Frecce Tricolori.
Distanza:
13,208 km
Tempo:
50' 00''
Velocità media:
15,85 km/h

km corsi negli ultimi 6 mesi:
1.157,134
km corsi negli ultimi 12 mesi:
1.894,311

6 commenti:

  1. A me comunque la descrizione della pioggia di foglie dal vivo, col sonoro e i gesti, era piaciuta! Due scarpe sbagliate

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  2. Ruffiana! E comunque sei sicura che le scarpe sbagliate siano solo due?

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  3. w lo storno. w lo stormo. w lo stormo di storni. w la cavallina storna. w lo sterno, poverino ricordiamoci anche di lui...

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  4. Anche a Roma gli stormi si sono impossessati di due tre zone e al mattino quando ci passo io non c'è nessuno, ma verso le sette di sera succede l'apocalisse e allora meglio non passare lì sotto. Non ti dico cosa è diventata una macchina ferma da un pò troppo tempo sotto quegli alberi...

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  5. Se è per questo anche io pedalo molto velocemente sotto quegli alberi!

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