lunedì 9 marzo 2015

Gender bending al Mirtillo


- Giochiamo all'aereo?

Non faccio in tempo a dirgli di sì che lui si è già infilato dentro il ripostiglio. Ne riemerge spingendo una pila di scatole alta il doppio di lui e pesante il triplo.

- Questo è il carrello. Giochiamo che io sono la oste e tu sei lo stiuàt. E adesso distribuiamo il caffè.
- Che ne dici se facciamo entrambi gli steward?
- No! Sull’aereo ci sono le oste e gli stiuàt!
- Allora io faccio la hostess e tu fai lo steward.
- Noo! Io faccio la oste. Tu fai lo stiuàt.
- Ma lo steward è maschio mentre la hostess è femmina. Non è meglio se il maschio lo fai tu?
- Nooo! Io faccio la femmina e tu fai il maschio. Capito?
- Dai, la femmina la faccio io…
- Noooo! Io faccio la femmina!
- No, la faccio io…
- Nooooo! Tu fai il maschio!
- No, io non voglio fare il maschio.
- Noooooo! Invece lo fai. Hai capito?
- Va bene, ma questa è l’ultima volta che mi costringi a fare il maschio. Capito?

Per fortuna c'era sua madre nella stanza accanto e ha sentito tutto. Così nessuno potrà dire che è stato lo zio a traviarlo.

Mirtillo, per favore, resta sempre così, non crescere mai e conserva l’innocenza dei tuoi tre anni. E non permettere a nessuno di dirti chi devi essere. Nemmeno a tuo zio.

Nessun commento:

Posta un commento



© itboy_76