lunedì 8 settembre 2014

Caro fiume

Caro fiume, scusa. Non è colpa tua se ho deciso di partire e camminare senza una meta. Non è colpa tua se vado in giro con delle mappe originariamente pensate per invadere una nazione anziché visitarla. Non è colpa tua se vado in giro con una guida scritta da due esperti in tecniche di guerriglia e sopravvivenza. Non è colpa tua se oggi, per le ragioni di cui sopra, ho passato un'ora risalendo il tuo greto, saltando come Sampei da un sasso all'altro, zigzagando tra le tue acque e bestemmiando come un camallo. Tu non c'entri. E la storta alla caviglia me la sono meritata, giuro. Però, per favore, la prossima volta che arriva una come me, con le idee confuse, le mappe pazze e la giuda che dice di passare di là, tu fatti trovare bello in piena così non ci prova nemmeno e torna indietro.

Nessun commento:

Posta un commento



© itboy_76