martedì 30 marzo 2010

Tre minuti (e tante parentesi)

La vita è come la corsa: tutta una questione di tempi (e non venitemi a dire che ho invertito l'ordine delle parole, che la vita non è una metafora della maratona ma viceversa, che la Terra non ruota solo perché i podisti la fanno girare correndoci sopra, e che ancora credete ai proclami di fisici e filosofi col suv per i quali la parola sport acquista significato solo se preceduta dal monosillabo sky). Finalmente sono riuscito a vedere il nuovo film di Ferzan Özpetek. Purtroppo, però, sono arrivato al cinema in ritardo. Colpa della pioggia (in una città normale, per esempio del Nord Europa, non sarebbe stato un problema, ma qui a Milano, e soprattutto qui nella banlieue, basta un temporale e le strade si trasformano in scorci degni del Canaletto: peccato che io mi ostini a girare in bicicletta e non in gondola altrimenti sarei arrivato in anticipo e pure asciutto). Tre minuti. Quando sono entrato in sala, il film era cominciato da meno di tre minuti (e qui sarebbe il caso di metterci tutti d'accordo una volta per tutte: l'ora indicata sul giornale a cosa si riferisce? al momento in cui si può entrare in sala? a quello in cui parte il rullo della pubblicità? all'inizio della proiezione vera e propria? che ormai non ci si capisce più niente e se vai in Bicocca ti devi sorbire mezz'ora di spot, all'Odeon dipende dall'andamento trimestrale della raccolta di Publitalia mentre al Colosseo no, per carità, siamo tutte persone serie e siamo così puntuali che la Televisione Svizzera certe sere ci chiama per sapere l'ora esatta). In tre minuti potete fare tranquillamente sei-settecento metri (mille se la vostra mamma è una signora kikuyu e da piccoli, ogni mattina, venivate accompagnati fino a scuola da un leone che ancora non aveva fatto colazione). Dopo tre minuti nelle Mine Vaganti succede che...

SPOILER Dubito che ci siano altri spettatori in ritardo, ma sto per rivelare una serie di dettagli sulla trama, quindi non vorrei rovinarvi la sorpresa. Semplificando. Già visto: continuate a leggere. Non ancora visto: ritornate più tardi.

Dopo tre minuti nelle Mine Vaganti la nonna è giovane e bella, con gli orecchini di rubini e brillanti, il velo da sposa e una pistola in mano con cui minaccia di togliersi la vita. Con lei c'è lo zio Nicôla (notate la pronuncia) che è altrettanto giovane e bello ma disarmato. Da qui in poi la storia prosegue senza intoppi fino alla conclusione che è sontuosamente onirica e molto aperta (così aperta da sembrare irrisolta, che certe cose mi piacciono molto nei libri ma un po' mi infastidiscono al cinema dove, per definizione, tutto dovrebbe essere molto chiaro e visibile). I vari personaggi prendono forma: c'è il fratello che si dichiara gay, quello che fa outing come scrittore, la sorella a cui non piacciono le donne, gli amici casinisti, i genitori borghesi, la zia alcolizzata, le domestiche simpatiche e la matriarca che dispensa pillole di saggezza. Tutto chiaro, a volte serio, a volte divertente. Poi, però, quando si sono riaccese le luci e ho cominciato a parlarne con i miei compagni di visione, mi sono accorto che non tutti avevamo le stesse idee per quanto riguarda la nonna. E forse è proprio colpa di quei maledetti tre minuti che ci siamo persi (mea culpa: mi toccherà fare ammenda). Quindi vi sarei grato se voleste dirmi la vostra opinione su un paio di questioni irrisolte.

[1] Perché la nonna decide di togliere il disturbo? Le sono improvvisamente venuti a noia i familiari? Le sembra il modo più semplice per lasciare tutto ai nipoti? Ha deciso di raggiungere l'amato nell'aldilà? Si è stancata di fare la dieta?

[2] Ma la storia con lo zio è stata semplicemente platonica o il nonno era costretto a ballare il limbo ogni volta che voleva attraversare una porta? E il loro amore era impossibile perché lei aveva scelto il fratello sbagliato o perché lui aveva un debole per i giocatori di rugby?

Sono sicuro che mi saprete rispondere [anche perché siete personcine gentili e avete già riempito di commenti questo post prima ancora che riuscissi a (ri)scriverlo].


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Distanza:21,860 km
Tempo:1 44' 00''
Velocità media:12,61 km/h

km corsi negli ultimi 6 mesi:1.573,099
km corsi negli ultimi 12 mesi:3.196,276

40 commenti:

  1. Primaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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  2. Non vale, ti avrà inviato un sms per avvertirti.
    Favorita! Nepotismo! Chiedo il riconteggio delle schede.

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  3. fuori gara, come sempre.

    potevi pure taroccare un pò di schede. ma che ti c'ho mandato a fare? uffa.

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  4. Oscar, ma ha vinto l'amore, ha perso l'odio, i fiori sbocciano, gli uccellini cantano... che si può volere di più???

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  5. Spiritosi. Il post lo scrivo dopo. Fatele voi cinque mezze maratone in dieci giorni poi vediamo se non avete il mononeurone ridotto in poltiglia. Bacetti (love is in the berlusconi's air)

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  6. no beh questo scusa dell'ultimo minuto delle 70000 mezzemartone per non scrivere il blog non va mica. devi essere più mononeuronico ancora, più aMMore in the air per tutti!
    Settimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!

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  7. bravo black, ma anche un ciociaro, un lombardo, un campano, un sardo..

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  8. "grazie, ho gia un luc(i)ano!"

    Lasciami dire che c*lo.
    In tutti i sensi. Oh, lui è forse più fortunato di te comunque.

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  9. OTTIMO!: Avevo scritto un post e Blogspot se l'è mangiato. Me ne vado a dormire. Mondo infame.

    Oscar: A me piaceva molto un salentino...

    Macsi: Non dire certe cose che poi ci credo.

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  10. E' da questa mattina che ho in mente solo un nome linkedin linkedin che vorrà dire?

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  11. IT la falsa modestia è fuori moda :-p

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  12. Mi stai dicendo che il tuo blog ha cominciato a rifiutare i tuoi post ... favola....
    @Macsi: linkedin... chi cosa come?

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  13. A saperlo caro Mauro, a saperlo.

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  14. macsi, io ho candidamente chiesto permesso a it di amicare chisappiamonoi. tu pensi che mi abbia risposto? bastava anche un no.
    scusate, oggi sono polemico, apro il giornale e leggo delle epurazioni di Minzolini. giro pagina e leggo di Bossi candidato sindaco. Altra pagina, Cota e la RU486. io voglio spaccare tutto...

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  15. Cooper, ma ti aspettavi altro? Cerca di rilassarti, perchè sarà così tutti i giorni per mooolto tempo (mancava: "...ed ora metto le mani sul fisco e sulla giustizia...").

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  16. Ma allora questo post??? Siamo tutti in trepidante attesa!

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  17. barone: la cosa che più mi fa sorridere è che io una volta guardavo certa gente e pensavo "pseudocomunisti sfigati". Anzi, appena ne ho avuto facoltà, all'epoca ho pure votato per quelli che ora stanno sulla cadrega. però poi io ho fatto un percorso di crescita, sono maturato, mi son sempre sforzato di chiedermi il perchè e percome delle cose, e ora mi ritrovo qui che vorrei accendere una molotov. il motto "si nasce pompieri, si muore incendiari" me lo ricordavo diverso...

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  18. Il Coordinamento Torino Pride sulle dichiarazioni di Roberto Cota.

    Il Presidente Cota, per nulla affaticato dalla campagna elettorale si è subito messo al lavoro ed ha affrontato uno dei più gravi problemi della Regione Piemonte: il patrocinio della Regione Piemonte al Pride di Torino.

    Pare, infatti, che nel corso di una trasmissione televisiva il neo Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota abbia dichiarato più volte: “Dovrò revocare il patrocinio al Gay Pride”....

    Nel ringraziarlo per l’attenzione vorremmo confortare lui, il suo staff e i suoi solerti collaboratori: nessuno ha mai chiesto, né alla precedente amministrazione né a quella attuale, il patrocinio per il prossimo Pride.

    Ora il Presidente può prendersi una meritata pausa e con calma dedicarsi, più in là nei tempi, a questioni meno urgenti e meno sentite dalle donne e dagli uomini di questa regione: il lavoro, la crisi economica, la sanità.

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  19. Lo fa, lo fa, male (RU486 p.e.) ma lo fa. L'importante è cominciare da una parte.

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  20. Cooper, prepara le molotov, vengo a darti una mano!!

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  21. Macsi: Quali risultati da Linkedin? Ma non era una ricerca a cura di Blacky?

    BlackHole: Io sono fuori moda da una vita.

    Mauro: Ormai ho un piccì così scassone che certe volte tutti i siti connessi a Google&Co fanno finta di non riconoscermi e mi sloggano.

    Candido Cooper: Hai il mio permesso di amicartelo (anche se il permesso in realtà non ti serve). Perchè ti ostini a leggere giornali che non siano a fumetti? Ti fa male.

    Barone: Avendo partecipato in prima persona al processo democratico posso garantire sulla veridicità dei risultati e la mancanza di brogli. I risultati sono la fotografia esatta del Paese che vediamo tutti i giorni per strada, dal panettiere, in coda alla posta (aggiungerei "purtroppo" ma potrei suonare un po' snob).

    Super: Se tu fossi in trepidante attesa io starei per diventare zio. E poi sei falsa come le mie Manolo Blahnik perchè sai che appena ho un momento libero non lo passo da solo (e nemmeno con Lucifero).

    Cooper, BlackHole, Macsi & Enrico*: Ho deciso di non esprimere opinioni politiche fino alla pronuncia della Consulta il prossimo 12 aprile. Comunque mi pare che sia illegale organizzare manifestazioni che si chiamino Pride e disporre liberamente del proprio utero (per chi lo possiede).

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  22. Io non l'ho ancora visto, quindi non ti posso essere d'aiuto...
    E sono talmente rintontito che non ho nemmeno capito lo spoiler pur avendolo letto!

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  23. Tre minuti solo tre minuti per parlarti di me

    forse basteranno a ricoprirti di bugie come se io dovessi mostrar di me quello che ancora no… non sono stato mai

    per convincerti ho due minuti ancora due minuti ma non li sprecherei per mentirti mai

    come neve fredda scenderei
    per coprir tutto quello che sei
    come sale bianco brucerei
    …brucerei

    tre minuti solo tre minuti per
    fidarti di me pensi basteranno a ricoprirmi di bugie come se tu dovessi saper di me quello che
    ancora no …
    non sono stato mai per convincerti ho due minuti ancora due minuti ma

    non li sprecherei per mentirti mai
    come neve fredda scenderei
    per coprir tutto quello che sei
    come sale bianco brucerei le bugie
    che ogni giorno direi

    come neve fredda scenderei per coprir tutto quello che sei come sale bianco brucerei…
    …bianco brucerei
    …bianco brucerei
    …bianco brucerei

    brucerei… brucerei…brucerei…

    …un minuto resta un minuto per poterti dire…

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  24. enrico,tesoro,la notizia e' che la nonna muore.buona pasqua it

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  25. "al cinema per definizione, tutto dovrebbe essere molto chiaro e visibile"?!?

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  26. it, partiamo dalla domanda + facile, la seconda: probabilmente, a lui ci piaceva la minkia, sì. E visto che molti han trovato un legame tra la storia irrisolta della nonna e quella irrisolta di scamargrimaudo, direi che le motivazioni dell'insano gesto della nonna siano aperte, nel senso che probabilmente trattavasi solo di mal di vivere, di voglia di togliere il disturbo, di farla finita coi rimpianti, fuggendo da un mondo che, comunque, non sembra + ospitale.
    Comunque - e qui sputtanerei definitivamente il film per Enrico - vincono i 10 minuti migliori la parte sugli amici in visita e la parentesi in negozio in cui lunetta savino meriterebbe l'oscar. sembra che per calarsi nella parte si sia ispirata al mio coinqui...

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  27. Nonostante TUTTE le gay d'Italia ci siano contro perché non si sentono "rappresentate" concordo in pieno con Cooper.
    A proposito come sta Little Miss Italia?

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  28. Macsi, Little Miss questo weekend è andata a Ibiza. Le ho spiegato che non è un paradiso fiscale nè un luogo libero da estradizione ma c'è voluta andare lo stesso. Visto l'aria che tira a causa del suo ex, speriamo che la vengano a prelevare presto. ma venendo a cose più importanti... come fai a dire che le gay italiche non si sentono rappresentate nel film? sfido chiunque dei presenti ad asserire pubblicamente di non aver mai fatto un balletto in playback. non necessariamente in spiaggia, va bene anche in salotto, a una festa, al supermercato davanti agli schermi tv in offerta che trasmettono il concerto di beyoncè (se pensate che questa ipotesi sia rappresentata in maniera troppo realistica e deducete che sia effettivamente successa, beh traete le vostre conclusioni)

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  29. Enrico*: Ma scrivo così male?

    marcus: Grazie :-)

    AtenaG: Il cinema in cui non si vede nulla credo si chiami "radio".

    Cooper: Premesso che i migliori 10 secondi in quei 10 minuti sono quelli con la cameriera che attacca a cantare (e qui mi dispiace per Enrico* che ormai dovrebbe risparmiare i soldi del cinema e aspettare l'uscita del dvd) e che la scena più bella di tutte è quella in cui si sente puzza 'ebbottana, sono contento di sapere che abbiamo avuto la stessa sensazione. Però nel fine settimana ho incontrato gente secondo cui il nonno era impotente e la nonna si consolava con lo zio (cosa che sarebbe confermata da qualche fotogramma iniziale). Mi restano tutti i dubbi sul passaggio in pasticceria...

    Macsi: Scommettiamo che LMI e il suo ex si rimettono insieme?

    Cooper: Fatto. E pure filmato. Bei tempi (ma non lo vedrete mai...).

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  30. Vedo che non hai colto la provocazione.

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  31. Non vedrete MAI cosa? Che ci state nascondendo voi e Beyoncé?

    Vabbè devo andare, ripasso stasera.

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  32. AtenaG: Io credevo di averla disinnescata :-)

    Macsi: Erano i WestLife e ho detto tutto.

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  33. Uptown IT?
    (He's been living in his uptown world
    I bet he never had a back street guy
    I bet his mama never told him why)

    p.s. comunque, se non si vogliono mostrare le prove, non bisognerebbe dire di averle... ora quel video incuriosisce, e parecchio!!!

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  34. Ciao, Buona Pasqua A tutti... in ritardo... ma buona Pasqua!

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  35. Disinnescata malamente.
    Da te mi aspetto molto di più.
    La prossima volta non faccia l'asino pigro, la prego.

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© itboy_76