martedì 15 dicembre 2009

Ehi tu!

Ehi tu. Tu che non eri previsto e nemmeno lontanamente sognato. Tu che continui a cercarmi anche se faccio di tutto per spaventarti. Tu che non ti offendi se mi offri la pizza e poi non ti invito a salire. Tu che appena tornato in Italia avevi già voglia di vedermi. Tu che mi metti sempre più in imbarazzo con i tuoi complimenti. Tu che quando ho voluto sapere delle tue avventure a Berlino mi hai risposto senza mentire. Tu che vivi di corsa, seguendo l'istinto, senza mai fermarti a riflettere. Tu che citi sempre il piccolo principe. Tu che non smetti mai di sorridere e pensi che sia una condanna mentre io vorrei riuscirci per un giorno intero. Tu che mi baci per strada, al bar, in palestra o nel tuo bolide nero. Tu che mi dici cose irriferibili mentre faccio la doccia e ci sono altre dieci persone che ascoltano. Tu che da oggi dovrai cambiare armadietto perché non mi posso spogliare se mi guardi in quel modo. Tu che giochi sempre al rilancio e se ti dico stasera niente sesso mi rispondi va bene, allora ci toglieremo i vestiti, ci infileremo sotto le coperte, guarderemo la tele, mangeremo un quintale di gelato e ce ne staremo abbracciati per tredici ore filate e poi lo fai per davvero. Tu che sei pigro e mi guardi strano perché alle cinque di mattina vorrei liberarmi dalla tua morsa per andare a correre. Tu che non hai mai visto l'alba dalla Collina dei Ciliegi ma mi costringi a maratone di sms nel cuore della notte dopo essere stato chissà dove e con chi. Tu che hai una morale elastica ma pure un cuore. Tu che mi parli dei tuoi ex e mi chiedi di XXX. Tu che continui a distrarmi mentre scrivo questo post. Tu che mi riempi di dubbi e non mi regali nessuna certezza. Tu che hai una cucina ma non la usi e questo è pure peggio che avere tre posti letto e dormire per terra. Tu che mentre camminiamo per strada scruti tutti i ragazzi che passano. Tu che ti esalti per i gadget tecnologici e le pubblicità fatte bene. Tu che hai la memoria di un pesce rosso ma sostieni di ricordare ogni millimetro del mio corpo. Tu che vorresti esplorare il mio Equatore ma sai di non poter superare il Tropico del Cancro e nemmeno quello del Capricorno, almeno finché non ti avrò conosciuto un po' meglio. Chi sei? Il ragazzo più carino del mondo o solo un adorabile puttaniere? Non l'ho ancora capito, ma ho intenzione di scoprirlo. Sei stato avvisato.

Io.

[Powered by La Nonna]


Distanza:17,620 km
Tempo:1 20' 00''
Velocità media:13,22 km/h

km corsi negli ultimi 6 mesi:1.652,684
km corsi negli ultimi 12 mesi:3.226,932

36 commenti:

  1. Sarà anche adorabile, ma con quelle attitudini sai che puoi arrivare fino al 3. Ed anche fin li, dovrai avere molta-molta prudenza. Conosco poco tutto, perciò quel che dico ha molti limiti, ma... a me ricorda molto xxx. Sei sicuro che sia quel che vuoi?
    Io ti auguro tanto di essere felice e trovare quello che vuoi, ma impegnati a cercarlo dove sai di poterlo trovare.

    La Nonna (molto preoccupata)

    RispondiElimina
  2. Nonna: E' tutto il contrario. XXX era tanto carino, ingenuo e bravo ragazzo (o almeno lo era prevalentemente). Lucifero, invece, è il prototipo del bad boy: allegro, promiscuo, spregiudicato, determinato e consapevole dei propri mezzi. Se gratti un po' sotto la supericie trovi anche una persona romantica, interessante e fortemente empatica. Praticamente due al prezzo di uno. Questa dualità francamente mi lascia perplesso. Ma è anche parte del suo fascino.

    PS: in che senso posso arrivare fino al 3?

    RispondiElimina
  3. È un modo di dire IT, per intendere che non si potrà avere tutto. Capisco quello che dici di xxx, naturalmente son due persone diverse, son certo del tuo giudizio. Ma, se non ho capito male, hai sofferto dell'infedeltà di xxx e della sua incapacità di impegnarsi. Ed adesso cosa cambia? Il fatto che sia tutto trasparente te lo rende accettabile? Potrà succedere che avrete un lungo periodo in cui sarete solo uno per l'altro ma poi accadrà, inevitabilmente ed invariabilmente che avrà interessi per altri. È la sua natura, è onesto, guarda che non gliene faccio una colpa, ci mancherebbe! Anzi apprezzo, e moltissimo, la sua onestà. Né vivo sopra il pero: esistono coppie che trovano un loro equilibrio, frequentatori di questo ed altri blog ne sono un esempio, e li stimo, perché si danno reciprocamente ciò che ciascuno individualmente vuole, non c'è finzione. Sono, nella coppia, esattamente quel che sono e vivono, nella coppia, il loro stile di vita. Solo credo che tu non sia così. In quel post che scrivesti a mano ad xxx io ci ho visto una persona che cerca nell'altro il riconoscimento di essere l'unico, quello speciale. Il Mr. Right. Tu cosa vuoi? Ricordandosi sempre che: cu nasci tundu non poti moriri quadratu.

    La Nonna

    RispondiElimina
  4. la 2a che hai detto:al 99%e'un adorabile puttaniere.un po'come me.ti auguro l'1%.

    RispondiElimina
  5. :-) molto, molto, molto romantico.
    ma ti deve piacere il "genere". a me affascinerebbe, ma non mi avvicinerei mai. un consiglio? fatti scrivere qualcosa. rileggendolo tra un pò ci troverai tutto scritto. a me è successo perlomeno.

    e poi quel piccolo principe... un bel problema!

    RispondiElimina
  6. molto, molto, molto romantico chi?it o lucifero?
    ominona bella dimmi tu dove lo compri sto fustino di signor giusto che dalle mie parti non lo si trova.la storia di it con xxx e' stata una botta di culo(ops!).il mondo la'fuori e'tutto un'altra cosa.cmq it auguro l'1%.ma xxx ci legge ancora?

    RispondiElimina
  7. Marcus, mi trascino La Nonna appresso da circa 26 anni. E fila ancora tutto a meraviglia.

    Ominona

    RispondiElimina
  8. Non ti far troppe pare It. Goditelo. Al limite consideralo come regalo di natale (senza offesa per LucyPher se ci legge).

    RispondiElimina
  9. conoscendomi, se fossi nella tua situazione mi butterei a capofitto, consapevole del fatto che molto probabilmente ne uscirei col cuore ustionato (ma non è scontato), perché (nonostante tutto) sono un romantico sognatore... marianne con mr willoughby...
    mi permetto due consigli: vivitela (cosa che mi pare tua abbia già deciso di fare), cmq vada sarà un successo, come direbbe un mio concittadino; pensa che non è esiste un giusto e sbagliato, un bene e un male, ma solo ciò che è bene per te hic et nunc, cerca di capirlo e di tracciare su questo il tuo cammino...

    ps nonna&ominona for president!

    RispondiElimina
  10. Non so, sembrano tutti preoccupati.
    Poter esser liberi. Poter non avere paura di essere presenti di fronte ad una persona, senza chiudere gli occhi. Sono doni molto preziosi. Ti invido che tu abbia trovato una maniera per farlo. In fin dei conti hai solo deciso di smettere di correre via...

    RispondiElimina
  11. ... già , già Blacky. E poi se aveva proprio deciso di chiamarlo Lucifero un motivo ci sarà stato.

    RispondiElimina
  12. Prima di tuffarsi si prega di assicurarsi che la risacca non mostri un fondale basso.

    RispondiElimina
  13. La Nonna: Ecco, hai centrato il problema. Nella mia testa frequenti una persona, la conosci un poco per volta, ne scopri i lati belli e quelli brutti, e poi te innamori, capisci che quella persona fa la differenza nella tua vita e decidi di voler fare la differenza nella sua, si diventa speciali l'uno per l'altro e speciali significa tante cose, compreso il fatto di essere "esclusivi e non condivisi". L'"interazione" con Lucifero si è mossa su binari del tutto diversi, binari che per me sono decisamente inconsueti ma non voglio fissarmi troppo sul "come": alle volte le cose migliori arrivano in un modo che non ti aspetti. Resta invece la questione del "cosa" e di conseguenza quella del "chi". Cosa voglio lo sappiamo tutti: lo sa pure Lucifero. La domanda è se lui sia in grado di offrirmelo. Gli indizi sono contrastanti.

    marcus: in effetti avete molto punti di contatto (ma lui si presenta meglio).

    Oscar: Mi devo far scrivere qualcosa di che genere? Tipo un contratto? Condivido in pieno il giudizio sul Piccolo Principe. E' come Siddartha e il Gabbiano Jonathan Livingstone: un libro talmente vago che ciascuno ci trova dentro qualcosa. L'avevo letto da piccolo e l'ho ripreso in mano per l'occasione. A parte il discorso della volpe e poco altro si può tranquillamente dimenticare. E poi qualcuno mi spiega perchè questo bambino passa continuamente da un pianeta all'altro, da un incontro all'altro, da un amore all'altro e non si ferma mai? L'ho chiesto anche a Lucifero e mi ha dato una risposta poco convincente (ma in effetti lui è moooolto Piccolo Principe).

    Ominona: 26 anni? ma quando vi siete conosciuti tu e La Nonna? all'asilo? Complimenti e invidia a tutti e due (per la cronaca fino a oggi ero convinto che foste una persona sola dalla personalità multipla, che poi è come dovrebbe essere una coppia, no?)

    Macsi: Para è il mio secondo nome. La scatola è troppo piccola per riempirla con un addobbo natalizio :-)

    Blackhole: La parte romantica di me tifa per il finale non scontato. Tutto il resto dà ragione alla schiera dei preoccupati. Me la vivo alla giornata ma hic et nunc non è proprio nelle mie corde, preferisco guardare un po' in avanti.

    Mauro: Forse questa è la parte migliore di tutta la vicenda: non sto scappando.

    BlackHole 2: Voi due avete scambiato questo blog per una chat notturna. Vi adoro!

    Mauro 2: Semplice assonanza. E poi il sorriso diabolico.

    AtenaG: Benvenuto! Ti aggiungo alla lista di quelli che raccomandano cautela.

    RispondiElimina
  14. Grazie IT, ci siamo conosciuti a 18 anni a scuola. E non andavamo molto d'accordo... i tipici due bulli capibanda di sezioni diverse. Poi le cose son migliorate grazie... ad una Aspes da motocross ed ad un'entrata selvaggia di un difensore in una gabbionata. Ma la storia sarebbe lunga assai... Quindi l'esperienza mi dice che finché una cosa è improbabile non è impossibile.

    Ominona

    RispondiElimina
  15. "A parte il discorso della volpe e poco altro si può tranquillamente dimenticare. "
    Finalmente qualcuno l'ha detto e posso confessare senza sentirmi una merd*ccia e senza rimpianti che l'ho dimenticato.

    RispondiElimina
  16. mo contratto.. esagerato! e chi sei, jacky kennedy onassis??
    è sufficiente una letterina nella quale descriva se stesso e quello che desidera nella vita. e tu ne ricaverai materiale per dire: bastava leggere cazzo!! non che questo ti giustifichi dall'evitare di vivere quel momento...

    è peggio di così! diversi testi psichiatrici utilizzano il piccolo principe per descrivere numerose patologie cliniche... ora, non che tutti quelli che amano il libro debbano essere pazzi.. però citarlo troppo mi fa venire i brividi!

    RispondiElimina
  17. Ora, non sono molto preparato in gerachie angeliche. Mi sembra che Lucifero, sia comunque la stella del mattina. Cioè colui che porta la luce...

    Mau-Baba

    RispondiElimina
  18. oscar nel primo commento mi ha rubato le parole.
    Bello questo post.

    RispondiElimina
  19. l'hic et nunc non è scevro di conseguenze, per cui è bene pensare anche a quel che ci sarà un po' più in là ;-)

    Mauro, a proposito di etimo: lucifero sarebbe il nome di satana prima della sua caduta negli inferi...

    RispondiElimina
  20. finalmente eccoci alla nostra chat notturna!

    si si, esattamente colui che si ribella, che decide il proprio destino.

    @ al proprietario della mia chat notturna: intanto io non chatto. in ogni caso evidentemente nonostante il fatto che tu dica che fai "para" di secondo nome, ti sarai stufato pure delle pare...
    è difficile poter prendere quello che ci succede senza cercarci anche tutti i propri sogni.

    RispondiElimina
  21. Ma se non ti bruci mai dov'è il gusto?

    RispondiElimina
  22. E' bellissimo il tuo post. Una storia così, in qualunque direzione vada, goditela fino in fondo. Mai fare calcoli quando ci si mette in gioco.
    In bocca al lupo!

    Alessio

    www.zenpercaso.splinder.com

    RispondiElimina
  23. Underneath the Stars - The Cure. Listen it, carefully.

    La Nonna

    RispondiElimina
  24. Si, IT ha una storia!... che a quanto si intuisce, Lucifero provvederà a scrivere in moooolti capitoli...

    Ominona.

    RispondiElimina
  25. minchia! una calmata se la potrebbe dare però :))

    RispondiElimina
  26. Scusate, sono appena tornato a casa e già devo uscire. Leggo e rispondo dopo.

    RispondiElimina
  27. Complotto: avevo risposto a tutti e poi blogger si è mangiato le risposte... In sintesi:

    Ominona et La Nonna: Calcio, bulli e motocross: è una storia che mi piacerebbe ascoltare. Passate mai da Milano?

    Macsi: Trema: è appena uscito questo

    Oscar: Sembra la lettera motivazionale da allegare al curriculum. La chiedi sempre o solo in casi disperati?

    Mauro & BlackHole: In effetti Lucifero ha militato in entrambe le squadre: buoni e cattivi.

    RispondiElimina
  28. Liquido: Grazie :)

    Mauro soltanto: Le pare sono quella cosa per cui non ti illudi di vedere i tuoi sogni già realizzati nella prima cosa che succede.

    Enrico*: A me piace se qualcuno mi fa colare la cera calda sulle mani ma da qui a farsi versare addosso un pentolone di pece bollente ce ne passa. Procediamo con calma che è meglio.

    La Nonna: Non è proprio la mia canzone ideale ma la sto ascoltando a ripetizione.

    Gipris: Love: moderiamo i termini.

    Ominona: Ecco, storia va bene. Nel senso che ho qualcosa da raccontare.

    Findarto: Sottoscrivo. Ma non credo di poter accampare nessuna richiesta in tal senso visto che tecnicamente non stiamo insieme (qui cade a fagiolo la definizione di "frequentante" coniata a suo tempo da Cooper per il futuro marito)

    RispondiElimina
  29. Ok. (poi il fatto che mi riprometto di non intervenire troppo lo discutiamo in un altro momento.)
    No, no, no. Senti ma le pare non potrebbero essere quel non-momento in cui vedi le paure del realizzare le cose ?

    RispondiElimina
  30. Neanche a natale danno pace. Vabbè non lo leggerò.

    RispondiElimina
  31. per Milano ci si passa raramente. Qualche toccata & fuga per lavoro, ma niente di più. Ma chissà, magari in futuro... Magari per vedere una partita dell'Inter. Magari per il derby. Credo che quell'altro me lo abbia fatto promettere, il che vuol dire che non ho scampo. La canzone è molto particolare, io non riesco a carburare se l'ufficio non trema con le canzoni dei The Cure e quel giorno ascoltandola ho pensato che tu ci sei un poco dentro a quella canzone. Ecco finalmente è arrivato quell'altro... con 4 minuti d'anticipo persino!

    La Nonna

    RispondiElimina
  32. AtenaG: Stay tuned. Gli aggiornamenti arriveranno.

    RispondiElimina
  33. Mi piace quando voi GGGGgiovani parlate come dei ViGggei [VJ]

    RispondiElimina



© itboy_76