Anche il protagonista di "Non è un paese per vecchi" ed era Billy the Kid in "I ragazzi del Pony Express". Inoltre è, come ti dicevo ieri, il figlio del senatore Brolin, marito di Barbra Streisand. Capisci che non poteva non essere "gay friendly"?
io il LATTE lo bevo solo ed esclusivamente FREDDO di frigo. e WHITE senza caffè nè cioccolato. delizioso. che ne dici di questo collegamento multiplo? :D detto questo: a me il film è piaciuto. credo che il tono volutamente distaccato, insieme all'uso delle immagini di repertorio mescolate nella trama, sia finalizzato a dare una spolverata documentaristica, come a dire "non è un film di propaganda esplicita, ma la storia di una vita". Personalmente a me è piaciuto. Ma io ormai quando vado a vedere un film del genere son condizionato dalle ficsion di rai 1su padre pio... :)
Cooper Anche per me il latte è solo freddo e senza aggiunte. A NYC vendono ancora i cartoccetti di latte del Vermot? Erano una goduria.
Il film. Vediamo: si può fare un film su Martin Luther King senza dire che era nero e discriminato? Ecco, allo stesso modo, io non avrei mai fatto un film su Milk senza sottolineare che amava degli uomini e che lottava per i suoi diritti (per i suoi, non per quelli dei suoi amici o dei suoi vicini). Va bene il documentario, ma persino nella ficscion su maria goretti si vedeva un po' piu' di passione (carnalmente intesa)
mh pensa che quando l'abbiamo visto, noi abbiamo espresso parere positivo per il fatto che comunque si era cercato di rendere l'idea su certi meccanismi per far capire come funzionano le cose tra maschietti, però adattando il tutto a un pubblico generalista. ma anche senza "ripulire" eccessivamente il personaggio. sarà che ho sentito in merito l'opinione di una ragazza eterosessuale non abituata alla convivenza con noi checche isteriche (mia sorella) ma lei ha rilevato il fatto che comunque lui rimorchia uno in metropolitana. sì, lui va a feste e festine in cui succede un po' di tutto. sì, vive le relazioni in maniera "disinvolta". insomma, per l'eterosessuale medio il film rende l'idea. ma senza diventare "choccante" come sarebbe se solo si mostrasse la verità nella sua completezza.... (tipo, se qualcuno seguisse noi con una telecamera 24 ore in un weekend a caso :D )
Mi aspettavo succedesse qualcosa tra Milk e White.
RispondiEliminaIn effetti qualcosa succede...
RispondiEliminaHo appena scoperto che Josh Brolin (White) era il fratello grande dei Goonies.
Anche il protagonista di "Non è un paese per vecchi" ed era Billy the Kid in "I ragazzi del Pony Express".
RispondiEliminaInoltre è, come ti dicevo ieri, il figlio del senatore Brolin, marito di Barbra Streisand. Capisci che non poteva non essere "gay friendly"?
io il LATTE lo bevo solo ed esclusivamente FREDDO di frigo. e WHITE senza caffè nè cioccolato. delizioso. che ne dici di questo collegamento multiplo? :D
RispondiEliminadetto questo: a me il film è piaciuto. credo che il tono volutamente distaccato, insieme all'uso delle immagini di repertorio mescolate nella trama, sia finalizzato a dare una spolverata documentaristica, come a dire "non è un film di propaganda esplicita, ma la storia di una vita". Personalmente a me è piaciuto. Ma io ormai quando vado a vedere un film del genere son condizionato dalle ficsion di rai 1su padre pio... :)
Cooper
RispondiEliminaAnche per me il latte è solo freddo e senza aggiunte. A NYC vendono ancora i cartoccetti di latte del Vermot? Erano una goduria.
Il film. Vediamo: si può fare un film su Martin Luther King senza dire che era nero e discriminato? Ecco, allo stesso modo, io non avrei mai fatto un film su Milk senza sottolineare che amava degli uomini e che lottava per i suoi diritti (per i suoi, non per quelli dei suoi amici o dei suoi vicini). Va bene il documentario, ma persino nella ficscion su maria goretti si vedeva un po' piu' di passione (carnalmente intesa)
mh pensa che quando l'abbiamo visto, noi abbiamo espresso parere positivo per il fatto che comunque si era cercato di rendere l'idea su certi meccanismi per far capire come funzionano le cose tra maschietti, però adattando il tutto a un pubblico generalista. ma anche senza "ripulire" eccessivamente il personaggio. sarà che ho sentito in merito l'opinione di una ragazza eterosessuale non abituata alla convivenza con noi checche isteriche (mia sorella) ma lei ha rilevato il fatto che comunque lui rimorchia uno in metropolitana. sì, lui va a feste e festine in cui succede un po' di tutto. sì, vive le relazioni in maniera "disinvolta". insomma, per l'eterosessuale medio il film rende l'idea. ma senza diventare "choccante" come sarebbe se solo si mostrasse la verità nella sua completezza.... (tipo, se qualcuno seguisse noi con una telecamera 24 ore in un weekend a caso :D )
RispondiEliminaSe seguono te è un conto. Se seguono me si annoiano :-)
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