- Col sistema sanitario nazionale le posso dare un appuntamento alla fine di settembre. Privatamente, invece, c'è posto anche domani.
Su certe questioni, l'impianto educativo della mia famiglia è sempre stato leggermente a sinistra di Fausto Bertinotti, Ken Loach e Karl Marx. In tema di sanità, ad esempio, mi è stato insegnato che dovrebbe essere pubblica: pubblici i medici, pubblici gli ospedali, pubbliche le strutture sul territorio.
Mi rendo conto che si tratta di un approccio un po' radicale. In difesa dei miei genitori c'è una cosa che va precisata. Non erano due scatenati bolscevichi: lavoravano entrambi nel settore, sebbene su fronti diversi, e i loro conti in banca avrebbero tratto enormi benefici da un approccio diametralmente opposto.
Crescendo, ho maturato la convinzione che a essere pubblico dovrebbe essere il servizio, mentre mi sono scoperto del tutto agnostico rispetto alla sua erogazione. Non importa che la struttura sia pubblica o privata. Basta che la qualità sia sempre la migliore e il costo per la comunità sempre il più basso. Poi, mettiamo pure in competizione pubblico e privato. E che vinca il migliore.
Qualche settimana fa, alla mia neurologa è venuta voglia di frugarmi dentro.
- Facciamo una risonanza e poi ne parliamo.
Quando la mia neurologa dice "una risonanza", in realtà significa che ne devo fare quattro. Tutte di seguito. Novanta minuti nel tubo, fermo immobile, col permesso di deglutire solo durante la pausa per iniettare il mezzo di contrasto. Come Tutankhamon nel sarcofago, ma con una raffica di plan-plan-plan, trut-trut-trut e tik-tik-tik per colonna sonora.
Così, mi armo di pazienza e inizio la solita battaglia col CUP della Lombardia.
- Quattro appuntamenti tutti in fila? Scherziamo? A Milano città? Settembre le va bene? Vuole provare nel resto della provincia? Agosto? Pavia a ottobre, come le sembra? A Monza non riesco a dirle quando, li chiama lei?
Dopo due ore di tentativi, decido che è ora di rivolgersi ai privati.
Le risonanze magnetiche devono essere la nuova moda della primavera/estate milanese. Vanno a ruba. La risposta è sempre la stessa:
- Col sistema sanitario nazionale le posso dare un appuntamento alla fine di settembre.
Poi arriva la postilla:
- Privatamente, invece, c'è posto anche domani, dopodomani, settimana prossima.
Ecco, sarà che ho ricevuto un'educazione sbagliata, ma certe cose mi fanno sempre un po' incazzare. Perché l'accreditamento all'SSN ha senso solo quando il privato è costretto a decidere tra offrire un servizio pubblico o svolgere un'onesta attività privata. Altrimenti (fatte le debite proporzioni) è come il direttore di banca che prima ti rifiuta il mutuo e poi si offre di prestarti lui il denaro a strozzo.
Per la cronaca, dopo un'altra ora al telefono col numero unico di Regione Lombardia, ho scoperto il fantastico Ospedale di Vimercate che non è proprio dietro l'angolo (venti chilometri a spasso nella campagna, e che sarà mai?) ma ha tempi di attesa brevissimi.
E sempre per la cronaca, oggi sono tornato dall'Ospedale con una fantastica abbronzatura da muratore e la consapevolezza di avere una lesione tutta nuova (la numero quattro, in T1). Personalmente, mi preoccupo solo dell'abbronzatura. Per la lesione, lasciamo che sia la neurologa a preoccuparsi
A seguire, il triste reperto fotografico. Sono la barzelletta dello spogliatoio. E ho perso di nuovo due chili. Metabolismo sempre più bastardo e melanina vigliacca!
Senti, lo posso prendere il tuo metabolismo sempre più bastardo?
RispondiEliminaTesoro, se vuoi faccio l'offerta speciale: metabolismo bastardo + melanina vigliacca + grave malattia neurologica in cambio degli occhioni azzurri :)
EliminaSe mi cedi anche il fisico perfetto, è andata.
EliminaIt te lo posso dare io il metabolismo del cazzo, aggratis!
RispondiEliminaCol cavolo, almeno questo lo monetizzo!
Eliminapovera melanina non è mica colpa sua se non cammini a torso nudo!
RispondiEliminacmq, avrai anche un metabolismo bastardo, ma il fisico da fare invidia a un adone greco e a quelli come me che sembrano sempre profughi e a quelli come loro che son salsicciotti :P
flattery will take you anywhere...
EliminaPer la cronaca, avete visto che Blackino ha cominciato a farsi i selfie in palestra? accorrete gente, accorrete!
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Eliminaflattery never took me anywhere...
EliminaSì, sì l'ho visto!
EliminaEd è pure così bravo in inglese che si corregge da solo! Oggi comunque è in modalità pasquale e mette i fiorellini. Temo cosa si inventerà domani per il #fetishfriday
EliminaIn questo post tu spieghi
RispondiElimina1) che si può nascere da genitori trozkisti e diventare liberali di sinistra (una delle due cose è un complimento, l'altra no)
2) che nel secolo di internet la regione più ricca di Italia funziona solo col centralino della SIP
3) che per prenotare un esame via telefono bisogna prendersi mezza giornata di permesso o avere un capo molto permissivo
4) che la sanità è in mano a dei ricattatori che pensano solo al profitto
5) che gli ospedali di campagna funzionano meglio delle cattedrali di città
6) che sei abbastanza pazzo da attraversare a piedi mezza Brianza
7) che stai per morire (sia detto con simpatia e amore per l'iperbole)
e qui l'unica cosa su cui tutto vogliono commentare è
8) che hai il metabolimo bastardo?
Com'è che nessuno ti ha chiesto cosa nascondi sotto l'asciugamano?
Anonimo, ognuno commenta quello che vuole. E il cordoglio per la mia fine tragica e prematura è già stato espresso quattro anni fa. Non mi sembra il caso di organizzare cortei di prefiche a ogni bollettino sanitario (ma, se del caso, per favore, vorrei tanto che ci fosse "Rosso" di Niccolò Fabi in sottofondo). Sotto l'asciugamano non ci sono grandi sorprese, chiedi pure in giro
EliminaPS: comunque "liberale" non mi sembra un'offesa :-)