Mica potete scatenare nella gaia rete tutti questi dubbi e lasciarli irrisolti, vero?
- Maestrina dalla penna rossa mode on - "qual'è la differenza tra canterano, comò e cassettone?" Il vocabolario tratta queste parole come sinonimi, ma i restauratori e gli antiquari usano questi termini con significati ben diversi.
Il comò, derivazione dalla parola francese commode, è il termine usato per definire il cassettone di un certo valore estetico che si presta ad arredare tutti gli ambienti della casa, mentre cassettone è più legato al mobile a cassetti della camera da letto.
Canterano, invece, è il cassettone più antico, dal 500 fino ai primi anni del 700. Di impostazione massiccia, ben costruito con ottimi materiali, il canterano rimane uno dei mobili più ambiti da collezionisti ed intenditori. Un'evoluzione del canterano sarà la ribalta. Esistono infatti canterani il cui primo cassetto è a calatoia e cela cassettini e segreti - Maestrina dalla penna rossa mode off -
AAAhhhh, ora sì che posso tornare a lavorare più tranquillo! :))
weeeeee. (versione giovanile ed aggiornata di Bella Gio'), non ci sarei arrivato neanche se mi ci spingevi.
Il càntero da qualche parte doveva pur stare, il canterano ne era il degno contenitore. Cioè io l'ho sempre pensata così ma sono uno di parecchie epoche indietro.
Barone: Ti prego, inserisce la voce su Wikipedia perché manca. Quando hai fatto, ti saremmo grati se volessi raccontarci di questa tua liason con un falegname-antiquario-restauratore di bella presenza. Mi sembra evidente che ha lasciato il segno. (PS: Nella mia lista di professioni sexy il falegname è ai primi posti, ma solo a patto che abbia ancora tutte e dieci le dita. E che realizzi tutti i miei progetti).
Beh io sapevo solo la differenza tra "settimanale" e " settegiorni". Como, cantero e cassetiera no. e guarda i rebus non gli ho mai capiti... ma mai! che bello però ha scatenato un sacco di agitazione Mau
Eh, in effetti la terza è da menti veramente malate... Non sarei arrivato a partorirla nemmeno io!!
RispondiEliminaPerò hai sbagliato l'ordine, no?
Como-Bellagio-Lecco
quello non è un comò!!!
RispondiEliminaEnrico: L'ordine esatto sarebbe Lecco, Bellagio, Como ma non mi suona bene. La terza non sarebbe venuta in mente neanche a l'Enigmista di Batman.
RispondiEliminaOscar: Comò, cassettone, canterano: mi sono fatto una cultura sull'argomento. Tu cosa avevi in mente?
cassettiera....
RispondiEliminanon lo so. ora mi hai reso insicuro.
ci vuole poco! :-(
Oscar: ritrova le tue certezze!
RispondiEliminati lovvo, insospettabilmente e maschionissimamente. sei un bbbbbbono certo!
RispondiEliminaMica potete scatenare nella gaia rete tutti questi dubbi e lasciarli irrisolti, vero?
RispondiElimina- Maestrina dalla penna rossa mode on -
"qual'è la differenza tra canterano, comò e cassettone?"
Il vocabolario tratta queste parole come sinonimi, ma i restauratori e gli antiquari usano questi termini con significati ben diversi.
Il comò, derivazione dalla parola francese commode, è il termine usato per definire il cassettone di un certo valore estetico che si presta ad arredare tutti gli ambienti della casa, mentre cassettone è più legato al mobile a cassetti della camera da letto.
Canterano, invece, è il cassettone più antico, dal 500 fino ai primi anni del 700. Di impostazione massiccia, ben costruito con ottimi materiali, il canterano rimane uno dei mobili più ambiti da collezionisti ed intenditori. Un'evoluzione del canterano sarà la ribalta. Esistono infatti canterani il cui primo cassetto è a calatoia e cela cassettini e segreti
- Maestrina dalla penna rossa mode off -
AAAhhhh, ora sì che posso tornare a lavorare più tranquillo! :))
questo si che sia chiama fugare i dubbi! quindi è un comò. e quello è senz'altro un bellagio. per non parlare di lecco.
RispondiEliminaweeeeee. (versione giovanile ed aggiornata di Bella Gio'), non ci sarei arrivato neanche se mi ci spingevi.
RispondiEliminaIl càntero da qualche parte doveva pur stare, il canterano ne era il degno contenitore. Cioè io l'ho sempre pensata così ma sono uno di parecchie epoche indietro.
Barone: Ti prego, inserisce la voce su Wikipedia perché manca. Quando hai fatto, ti saremmo grati se volessi raccontarci di questa tua liason con un falegname-antiquario-restauratore di bella presenza. Mi sembra evidente che ha lasciato il segno. (PS: Nella mia lista di professioni sexy il falegname è ai primi posti, ma solo a patto che abbia ancora tutte e dieci le dita. E che realizzi tutti i miei progetti).
RispondiEliminaMacsi: Cosa è un càntero?
io non ci ero arrivato nemmeno con l'indizio, sarà che il mio cervello pensa solo a quanto vorrei essere in vacanza senza rotture di c.gl..n
RispondiEliminaBlackHole: Sono io perverso che metto il cane di Valentino sopra la faccia di Armani. Poi sfido che la gente si confonde...
RispondiEliminaBeh io sapevo solo la differenza tra "settimanale" e " settegiorni". Como, cantero e cassetiera no. e guarda i rebus non gli ho mai capiti... ma mai!
RispondiEliminache bello però ha scatenato un sacco di agitazione
Mau
Càntero o pitale. Mia zia lo chiamava così. Nostalgia.
RispondiEliminaMau: Ormai sfoggio la mia ignoranza come una bandiera. Che sono il "settegiorni" e il "settimanale"? Mobili per la biancheria? Dispense? Panche?
RispondiEliminaMacsi: Bei tempi andati.
Differenza tra settegiorni e settimanale please? Mi manca... Ah, io lo chiamo settimino... É una cosa ancora diversa?
RispondiEliminail settegiorni è quello alto e stretto a sette cassetti
RispondiEliminamentre il settimanale é quello a quattro, a volte 5 cassetti, larghi e 2 piccoli sopra
Mau
Mai avuto. Anzi, mai visto. Giuro.
RispondiEliminaBeh dopo ti spedisco una foto del mio settimanale... oppure la pubblico su qualche social così la puoi vedere
RispondiElimina;-)
Mau
Mau: Cattivissimo te!
RispondiEliminadiabolicissimo me!
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