Dopo aver visto le foto del
principe William in nuova Zelanda ho deciso. Da ora in avanti il mio saluto ufficiale sarà l'
hongi maori. Occhi chiusi, naso contro naso e una stretta di mano a un livello più alto della media. Ci scambieremo il soffio della vita e diventeremo
tangata whenua (tranquilli, non ho un campo di patate dolci che aspettano di essere raccolte).
Distanza: | | 21,733 km |
Tempo: | | 1 40' 00'' |
Velocità media: | | 13,04 km/h |
km corsi negli ultimi 6 mesi: | | 1.599,497 |
km corsi negli ultimi 12 mesi: | | 3.228,714 |
Beeeeello l'hongi maori!!
RispondiEliminaNon lo conoscevo...
pensare che tanti uomini sono in imbarazzo pure se li baci sulla guancia.
RispondiEliminaEnrico*: E' da provare.
RispondiEliminaOscar: Ho in parte origini siciliane, e laggiù si usa baciare sulle guance anche gli estranei altrimenti sembri scortese. Quassù usa diversamente. Ricordo che una volta, avevo 19 anni o giù di lì, mentre ero per strada con dei ragazzi di Milano ho incontrato un amico catanese. Immediato scambio di baci fra compaesani e immediata reazione dei nordici: "Ma siete parenti?".
IT, anche io ho in parte origini siciliane (palermitane per la precisione), e lì non solo gli uomini si baciano sulle guance e si abbracciano ma - l'ho visto con i miei occhi, anche se ormai è abbastanza raro - alcuni padri baciano i propri figli maschi sulla bocca (e non mi riferisco certamente al bacio mafioso!). E guai a sottrarsi allo scambio di baci ed abbracci ogni volta che si arriva ed ogni volta che si va via (fosse anche dieci volte al giorno), perchè è considerato scortese, si "offendono" subito.
RispondiEliminaA Milano a volte fanno fatica pure a darti la mano, figurati a scambiarsi un gesto di affetto "corporeo": è proprio tutta un'altra mentalità, non per niente il sud è noto per l'accoglienza che riservano a chiunque, al contrario della diffidenza tipicamente settentrionale.
Comunque vada per l'hongi, fa tenerezza, un po' come i gatti quando strofinano muso contro muso.
Barone
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RispondiEliminada piccolo mia madre mi chiamava "signorino non toccatemi"... un po' sono migliorato, ma ho ancora qualche difficoltà a non sentirmi in imbarazzo quando il saluto prevede un contatto fisico
RispondiEliminasignorino non toccatemi...
RispondiEliminaposso avere il numero di tua mamma?
BlackHole: Potevi dirmelo. Mi sa che ogni volta che ci siamo incontrati ho invaso il tuo spazio.
RispondiEliminaMauro: Perchè il numero della mamma? Roba fruediana?
Barone: I baci sulla bocca tra padri e figli per me sono all'ordine del giorno (forse in famiglia siamo un po' mafiosi).
RispondiEliminasi dice ho invaso il tuo uovo prossemico!
RispondiEliminama no lasciamo freud dove sta... no beh, diabolica lei a chiamare Blacky "signorinonontoccatemi".
IT tranquillo, nessuna invasione :-)
RispondiEliminaMauro se vuoi ne ho altre di frasi del genere...
io ho messo in imbarazzo uomini di tutto il mondo ostinandomi a baciare e abbracciare anche gli svedesi.. quando poi ne incontri uno molto in imbarazzo, senti il corpo che si irrigidisce modello baccalà, e anche i muscoli della guancia si induriscono. e tu hai la sgradevole sensazione di essere un violentatore!
RispondiEliminaMauro: Con tutte le uova che mangio mi mancava solo l'ovetto prossemico di Blackino. Ma poi perchè uovo?
RispondiEliminaBlackHole: Allora continuerò a baciabbracciarti.
Oscar: E vogliamo parlare di quelli che ti porgono la mano da due metri di distanza con in mezzo almeno un tavolo, due sedie e tre persone non sia mai volessi sfiorargli il viso come hai fatto una volta per sbaglio in un momento di distrazione? (succede col fratello di una mia amica).
boh credo si chiami uovo prossemico perchè idealmente è più o meno fatto a uovo?
RispondiEliminail mio maestro di teatro parlava di "spazio" prossemico...pero' boh!
RispondiEliminale mie sono reminescenze di psicologia della comunicazione...
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