- Tesoro, ti devo assolutamente presentare il mio amico…
Da quando sono tornato a vivere nella scatola è stata una specie di maledizione. Un po’ per volta ho ripreso i contatti con amici e conoscenti. Più o meno tutti si sono sentiti in dovere di dire qualcosa su me e Lucifero. La gamma dei commenti è stata piuttosto ampia: da “Ma come? Eravate una così bella coppia!” a “Finalmente. Non ho mai capito cosa ci trovassi in lui”. La vita, in fondo, è questione di percezioni e c’è poco da stupirsi se le persone hanno opinioni così variegate sulla mia situazione sentimentale. Continua a sorprendermi, invece, che -dopo qualche tempo- quasi tutti si siano sentiti in dovere di presentarmi Tizio piuttosto che Caio. L’assunto di base è il seguente: tu sei gay, lui è gay, entrambi siete single, con così tante cose in comune come potreste non piacervi? In sostanza, qualsiasi altro dettaglio, gusto, interesse o affinità risulta irrilevante se confrontato con i comuni appetiti endomorfici. Ovviamente, ho sempre trovato una buona scusa per declinare simili offerte. Oggi, però…
- Tesoro, ti devo assolutamente presentare il mio amico Vertumno.
- Pomona, quante volte te lo devo ripetere? Non intendo uscire con nessuno fino a Settembre.
- E chi dice che ci devi uscire? Intanto lo conosci. Poi si vedrà. E comunque lui questa sera sarà protagonista di uno spettacolo bellissimo per cui non puoi mancare.
Ci sono forze della natura a cui è preferibile non opporsi. Pomona è una di queste. Quando si mette in testa una cosa, non c’è nulla che la possa fermare. Pomona inizia a spiegarvi il suo punto di vista, e lo fa con parole gentili, dietro le quali si nasconde il sempiterno motto dei Borg: Sarete assimilati, la resistenza è inutile. Tanto vale arrendersi subito.
- Va bene. A che ora ci vediamo?
- A no, caro, io non vengo. Tu vai là e ti godi lo spettacolo. Poi, quando finisce, vai a cercare il mio amico, gli fai i complimenti e gli riferisci un messaggio da parte mia.
- Come sarebbe a dire che non vieni?
- Hai detto che non ti devo presentare nessuno.
- Quindi?
- Quindi, vai e ti presenti da solo.
Vertumno è stato bravissimo. Dopo lo spettacolo l’ho placcato come il più solerte degli stalker, mi sono (auto)presentato, gli ho fatto i complimenti, gli ho riferito il messaggio di Pomona e poi mi sono dileguato più veloce di Cenerentola allo scadere della mezzanotte, ma senza lasciare in giro scarpette di cristallo o simili. Il rischio Principe Azzuro per il momento è scongiurato. Ed è un peccato, perché lui è sicuramente un buon partito, di bell'aspetto e con una sensibilità superiore alla media. Ma io non sono pronto.
Si ringrazia il Pontormo per la graziosa illustrazione.
a me nessuno vuole mai presentare nessuno, probabilmente anche i miei amici e conoscenti pensano che io sia un caso disperato
RispondiEliminaAl contrario: hanno fiducia nei tuoi mezzi e sanno quanto sei esigente.
RispondiEliminaSopravvissuto alla moda? Qnche oggi in centro sembrava il circo.
più che altro sanno quanto sono rompi balle ahahaaahhhh
RispondiEliminasopravvissuto anche stavolta, spero sempre sia l'ultima...
Ti presenterei volentieri qualcuno... però sono parecchio egoista e preferisco tenermeli tutti per me, per quando verranno tempi migliori.
RispondiEliminaNon è mai l'ultima volta. E' solo una bugia che ci raccontiamo per tirare avanti fino alla prossima.