Qualcuno mi spiega perché in palestra siamo sempre ignudi o al massimo con un asciugamano in vita mentre in piscina hanno tutti l'accappatoio e si cambiano in quei cubicoli microscopici? E poi, diciamolo, fare la doccia senza sfilarsi il costume non è proprio una gran furbata: come far pipì col preservativo.
forse perchè in piscina si va per nuotare e non per misurarsi il biroldo? In palestra invece, lo sanno tutti, l'ultima cosa che si alza davvero è il bilancere.
RispondiEliminaTi stai inTROIEttando in percorsi pericolosi per uno pseudo-fidanzato. Bada!
Alla Nonna qui gli è partita la dentiera dallo stupore, e non ha ancora manco fumato nulla.
Ominona
Nonna: Il prossimo post sarà casto e puro. Ma la roba che fumi di solito è a scopo ricreativo o terapeutico?
RispondiEliminaChissà perchè c'è questa leggenda metropolitana che nelle palestre
RispondiElimina1)ci vanno sopratutto i gay,
2)che son piene di boni,
3)che si rimorchia..
Sarà che abito in un paese di provincia e non in città (e questa è la peggior sfiga che può capitare a un gay), comunque nelle palestre che ho avuto modo di frequentare, i pochi boni (etero spaccafighe), finito l'allenamento, si infilavano il giaccone o la felpa, e se ne andavano via senza fare la doccia. A fare la doccia nudi restavano soli i cessi e i grassoni..
In piscina invece succede che i pochi boni si fanno la doccia col costume e vanno a cambiarsi nei cubicoli.. i vecchi, i grassoni e i cessi la fanno nudi e si cambiano fuori dai cubicoli..
K@arl ahahahhahahahh hai fotografato in pieno la realtà!
RispondiEliminaperò è vero che nelle palestre in città molti amano mettersi in mostra e girano nudi per lo spogliatoio
sta cosa dello spogliatoio non la so perché io non mi faccio la doccia (in palestra, non in generale eh)
RispondiEliminaK@arl: Premesso che in quella che frequanto io i punti 1, 2 e 3 sono ampiamente confermati, è anche vero che ci sono un sacco di persone anziane, sovrappeso o semplicemente bisognose di una buona plastica facciale che vanno allegramente in giro come mamma le ha fatte. In piscina, invece, si respira un clima vittoriano. Mi piacerebbe capire il perchè.
RispondiEliminaBlackHole: Dici che noi contadini inurbati abbiamo perso i freni inibitori? In effetti la prima volta che ci siamo incontrati mi sono spogliato in mezzo alla strada...
Findarto: No, tesoro, parliamone. Io non potrei farlo nemmeno se abitassi al piano di sopra. Lascia perdere la palestra e iscriviti al corso di nuoto, mi sa che è più nelle tue corde.
Sarà che io sto in una città, ma città solo per modo di dire...
RispondiEliminaBoni veramente boni in palestra ce ne sono pochi, gay anche meno. Però tutti girellano nudi (chi più chi meno) senza problemi. Quei due che vanno in doccia con le mutande e poi se le tolgono timidamente per poi lavarsi in 4 nanosecondi sono solo un paio e secondo me sono sfigatissimi poverini.
forse perchè l'acqua generalmente non caldissima della piscina restringe, e i maschi che sono sempre in competizione (anche quelli etero, anzi soprattutto) aspettano che l'acqua calda del getto della doccia riscaldi i tessuti dentro agli slip allungandoli, per poi liberare la bestia che è in ognuno di noi..
RispondiEliminaforse, dico.
i cubicoli. è un pò vera sta cosa, anche secondo me. forse perchè le palestre sono più fighe mentre le piscine sono spesso ancora un retaggio di tempi antichi in cui si passava più tempo a fare sport che non a saunarsi, lavarsi e poi asciugarsi nudi per ore davanti allo specchio con il fon.
forse, dico.
oggi sono parecchio in forse.
Enrico*: Siena è citta. Poche storie.
RispondiEliminaOscar: A proposito di fon, in palestra ho visto gente che si fonava pure i gioielli di famiglia (roba degna di uno snuff movie).
A proposito di cubicoli, un amico mi suggerisce che forse è perchè in piscina ci sono i ragazzini dei corsi.
Un altro mi segnala che nei primi decenni degli YMCA (diciamo in epoca pre-village people) in piscina era vietato usare il costume.
Una piscina dove è vietato usare il costume? Che bella!! Dove??
RispondiEliminaNelle piscine della YMCA: qui trovi il riassunto e un link al relativo articolo. Qualche tempo fa c'era una piscina a Milano in cui si praticava il nuoto senza costume per un paio di ore a settimana. Non so se esista ancora.
RispondiEliminaSi diciamo che le piscine sono ancora organizzate che se ti spogli dentro uno spogliatoio sei un maniaco. E i genitori dei bambini fanno il delirio se dentro uno spogliatoio c'è un adulto che si sppoglia... boh. Ho visto delle scene un po' deliranti, secondo me c'è un po' di pedofilofobia che fa sclerare. Oppure i genitori dovendo correre come delle trottole pre star dietro alla vita loro e dei loro figli, si son dimenticati che il corpo esiste.
RispondiEliminaBoh...
oggi tanti boh
tu nudo x strada con blechi...sentiamo un po'sta storia
RispondiEliminak@rl 4 president!
immaginavo che marcus avrebbe commentato...
RispondiEliminaA proposito di spogliatoi... Ieri sera, dopo la lezione di power yoga mi sono fatto la doccia ecc ecc... Mentre sono andato davanti al lavandino (con vista sulle docce) per "pettinarmi", esce un tipo dal cesso e dice ad un suo amico che era sotto la doccia "Ammazza che nerchia!!"...
RispondiEliminaE io di botto mi son girato a verificare, per poi diventare viola... Figura di cacca... :-)
Mauro: In effetti quando frequentavo la piscina da piccolo i costumi erano molto più rilassati.
RispondiEliminaMarcus: E' una storia che possono raccontarti solo macsi e blackhole.
Enrico: Un senese viola è quasi un ossimoro. Ma l'amico aveva ragione? E poi perchè ti pettini tra virgolette?
Perché una volta finita l'opera di parrucco, non si può certo dire che sia pettinato nel senso letterale della parola, casomai spettinato.
RispondiEliminaComunque l'amico mi sa che non aveva molti termini di confronto, invece c'era un terzo tizio dietro che stava messo molto meglio.
Enrico*: Su questo blog parlare di phon, spazzole e pettini è come parlare di corda in casa dell'impiccato. Un giorno di questi dovresti pubblicare il videocorso su ascigatura del capello e messa in piega maschile.
RispondiEliminaSe fossi stato il terzo tizio mi sarei molto offeso per non essere stato complimentato a dovere.
per quanto ne so, nelle piscine spesso c'è un regolamento che impone l'uso del costume anche sotto le docce, mentre nelle palestre no e presumo che sia per la presenza di bambini (spesso bambine visto che devono seguire il genitore che le accompagna quindi se è il padre devono andare negli spogliatoi maschili). Sarà la solita stronzata di matrice cattolica.. oramai non è più naturale neanche farsi la doccia nudi :(
RispondiEliminaMa se è per i bimbi, credo sia una istruzione di buon senso. E poi diciamocelo, dove ti giri ti giri ci sono serate gay, luoghi gay. C'è pieno di occasioni per prendersi a pisellate in faccia, tutto sommato possiamo andare in piscina anche solo per nuotare e non per rifarci gli occhietti belli. Su, avanti, evitiamo di essere le solite vacche.
RispondiEliminaOminona
Sai che bello a andare in piscina e farsi,dp,una bella doccia tutti nudi in compagnia..magari scappa pure una sega Di gruppo..
RispondiElimina