Caro blog,
questa mattina volevo scrivere un post sui luoghi e sulla memoria, sui nomi delle strade, sulle lapidi e sui monumenti, sul correre prima dell'alba in una città libera e pacificata. Volevo scrivere che non c'è scandalo nel portare un fiore dove riposa di chi è morto a vent'anni per difendere l'unico ideale che gli era stato insegnato. Ma volevo anche dire che provare compassione non ci autorizza a riscrivere la storia. Il 25 aprile non è la festa di tutti e non potrà mai esserlo. Oggi è la festa di chi è salito in montagna, di chi ha saputo distinguere ciò che era giusto dal suo contrario, di chi si è sporcato le mani col sangue dei propri fratelli. Erano comunisti, liberali, laici, socialisti, cattolici, anarchici, azionisti e repubblicani. E non avevano paura di combattere l'uno accanto all'altro.
Il 25 aprile non è di tutti, ma dovrebbe essere di molti. Questo pomeriggio davanti al Duomo c'era solo una parte, con le sue bandiere, i suoi slogan e le sue canzoni. Gli altri non c'erano o stavano in disparte. E le migliaia di persone che hanno coperto le parole di Formigoni con i loro fischi e i loro insulti hanno dato uno spettacolo indegno della Resistenza. Così come indegno e incivile è stato il silenzio compiaciuto di molti presenti sul palco. Alla fine, c'è voluto un vecchio signore per spiegare alla piazza che «Bisogna avere la pazienza di ascoltare anche quando una persona non ci piace, perché questa è la democrazia».
Si nasce incendiari e si muore pompieri. Se continua così, mi sa che morirò democristiano...
Visualizzazione ingrandita della mappa
Distanza: | 22,040 km | |
Tempo: | 1 47' 00'' | |
Velocità media: | 12,36 km/h |
km corsi negli ultimi 6 mesi: | 1.521,612 | |
km corsi negli ultimi 12 mesi: | 2.702,567 |
Niente, questo proprio non piace. Il nostro spirito partigiano è più basso del tasso alcolico nel sangue.
RispondiEliminaBuongiorno a tutti.
it,era un partigiano figo che ancora non hai finito di scrivere?
RispondiEliminaIt... Il più tardi è diventato due (giorni) dopo?
RispondiEliminaAltro che partigiano fico Marcus, mi sa che era una mandria di partigiani arrapati...
I partigiani, purtroppo, ogni volta sono sempre di meno (e meno in forma). In compenso, tra il gruppo di Emergency e quello delle Acli si segnalavano un paio di ragazzi davvero carini (ma nessuno mi ha portato via).
RispondiEliminama i democristiani non muoiono mai ! Per definizione.
RispondiEliminarocco
Come i cinesi in Italia, quindi per proprietà transitiva i democristiani sono cinesi.
RispondiEliminaFacciamo quelli politically scorrect dichiarando che si vota?
Comincio io:
ho sempre votato comunista, una volta ho votato Repubblicano perchè condividevo la politica di quel simpaticone chubby di Spadolini, poi rifondazione, poi siamo spariti dal Parlamento, ora titubo. Non voglio più dare il mio contributo ad una sinistra sempre più democristiana, schifo i D'Alema, i Rutelli, i Veltroni, i Franceschini (era DC lo ricordate? ora è a capo della sx, dico c'è di che vomitare per ore), le Binetti ma anche tutti gli altri.
Se almeno Berlusconi avesse candidato le fameliche gemelle K invece di quelle due dell'Isola magari un'idea ce l'avrei.
Rocco: allora mi devo comprare una bella crema antirughe
RispondiEliminaMacsi: in 15 anni di onorato carriera da elettore ho votato per verdi, radicali, rifondazione e per tutte le incarnazioni dell'attuale PD (per fortuna in italia si fanno elezioni plurime così uno può sempre dividere i voti tra più formazioni). Alle primarie ho votato per Scalfarotto e farò lo stesso alle Europee. Avendo firmato per il referendum, il mio SI' è scontato.
Quanto mi manca Spadolini: l'unico chubby rimasto sembra essere Ferrara... Stesso peso, diversa consistenza.
MACSI ti sei già dimenticato di me: mi aspettavo un commento al mio commento su vita e soddisfazione... ti depenno subito dall'elenco "possibile uomo della mia vita" :-P
RispondiEliminaPer quanto riguardo le intenzioni di voto mi accodo ad IT in toto.
RispondiEliminarocco
BH,cavolo ora sono davvero depresso senza possibilità di ripresa. Non ti ho commentato perché non c'è altro da aggiungere. Quanto hai detto mi sembra perfetto, per te suppongo in primis ma anche per la maggior parte di noi. Naturalmente ogni cosa è soggettiva ma mi hai dato molto da riflettere con "avere un progetto". Sto ancora metabolizzando.
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