Ehi tu. Tu che grazie all'abuso di creme hai smesso di invecchiare e per capire quanti anni hai bisogna tagliarti un braccio e contare gli anelli. Tu che quando sbarchi a Ibiza le discoteche srotolano il tappeto rosso e i commercianti rinnovano le vetrine. Tu che mentre balli lanci occhiate da caimano e attiri manzi dall'animo bellicoso. Tu che una sera al Borgo mi hai detto "Vestito così, chi vuoi che ti guardi?" e poi ti lamenti perchè sono troppo sincero. Tu che nell'ultimo anno hai cambiato quattro telefoni, due tablet, un computer e un televisore. Tu che mi hai imposto lo smartcoso. Tu che sorprendi gli amici con regali sontuosi ma non hai mai costruito un albero per tuo nipote. Tu che, appena arrivati a Tokyo, mi hai detto "Scusa, vado a dormire". Tu che mi digitopremi solo per goderti l'effetto che fa. Tu che "I biondi, per carità, non li guardo nemmeno". Tu che hai già dimenticato metà di questo biglietto ma ricordi alla perfezione cose successe dieci anni orsono con un tuo ex decisamente biondo. Tu che voli a San Francisco per fare pensieri profondi. Tu che sai camminare come un uomo morbido e racconti a tutti di me che cammino fino a Santiago. Tu che stare davanti ai fornelli è tempo sprecato ma quando hai voglia di pizzoccheri impasti il grano saraceno e affetti le verze come ti ha insegnato la nonna. Tu che la prima volta sul tapis roulant hai rischiato l'infarto e oggi mi stracci pure sull'asfalto. Tu che bevi solo Coca finta. Tu che ti vedi grosso dappertutto fuorchè là, dove la natura è stata irresponsabilmente prodiga. Tu che da oggi chiudi con la zona e cominci una nuova dieta. Tu che pensi di essere cresciuto sul set di Dinasty, ma basterebbero cinque minuti con
lAugustaGenitrice per farti capire che sei la bambina riccioluta nella pubblicità del Mulino Bianco. Tu che certe sere perdi i sensi sul divano e allora ci restiamo tutta la notte, immobili, stretti come sardine, pensando che prima o poi uno dei due si schianterà sul pavimento. Tu che quando siamo usciti la prima volta mi hai confessato un'insana passione per l'
appretto del Lidl, ed è stata una botta di culo perchè se fossero state le perle di Chopard adesso mi starei dissanguando. Tu che mi hai chiesto di sposarti due volte per davvero e altre duecento solo per darmi fastidio. Tu che hai già ricevuto duecentodue no e ancora non ti sei rassegnato. Tu che dici di essere il mio fidanzato pur sapendo che non sei nè "mio" nè "fidanzato". Tu che sei la storia più breve che abbia mai avuto. Lo sai che sono già passati tre(mila) anni dalla nostra
prima pizza?
Io.